top of page
  • Immagine del redattoreAdmin

EMS Training per gli anziani


Da diversi anni, e tramite studi fatti ad hoc, è stato rilevato che il modo più efficace per combattere il declino naturale legato all'età - con fisiologica conseguenza di una riduzione della funzione muscolare - è condurre uno stile di vita fisicamente attivo e svolgere esercizio fisico regolarmente.

Tuttavia, a causa di limitazioni fisiche, mancanza di tempo o mancanza di motivazione, un gran numero di persone anziane non è in grado o non è disposto a svolgere un allenamento di resistenza (intenso) corrispondente.

Inoltre, mentre la massa muscolare dipende strettamente dai livelli ormonali (che calano fisiologicamente durante l’invecchiamento), la forza (più importante dal punto di vista prognostico) dipende più dall’allenamento adeguato.

Come studiato,la forza è il vero e primo parametro anti-aging: cosa vuol dire? Non pensiamo alla forza come a un qualcosa strettamente legato a competizioni o ad ambienti come le sale pesi, pensiamola piuttosto come un’applicazione quotidiana legata a gesti di tutti i giorni: spostare un vaso sul balcone, portare la spesa, prendere in braccio un nipote…

Il progressivo declino della massa e della forza muscolare dovuto all'invecchiamento del corpo umano è chiamato SARCOPENIA, dove - in soldoni - il muscolo viene depauperato nelle fibre e le cellule adipose prendono il posto di quelle muscolari. La sarcopenia è responsabile di sintomi quali: costante senso di debolezza, perdita di resistenza, scarso equilibrio, andatura rallentata e difficoltà a svolgere le più normali attività quotidiane (es: salire le scale).

Secondo quanto afferma la Fondazione Internazionale di Osteoporosi (IOF), il declino muscolare correlato alla sarcopenia comincerebbe all'età di 40-50 anni, con un ritmo che da lento, nella prima decade, diviene progressivamente sempre più incalzante a partire dai 60-70 anni.

Non è una condizione curabile o che è possibile fermare; tuttavia, con l'esercizio fisico costante e un'alimentazione appropriata, è controllabile con ottimi risultati.

Due studi condotti dall’Institute of Medical Physics (Friedrich-Alexander University) * hanno preso come test, rispettivamente, 30 donne di età compresa tra i 60 e i 70 anni in menopausa (il primo) e 28 uomini non allenati di età variabile tra i 65 e i 75 anni.

Entrambi gli studi sono stati portati avanti per 14 settimane (poco più di 3 mesi, 1 allenamento a settimana di 20’) su tutti e due i gruppi di studio e le conclusioni sono state a dir poco sorprendenti; per entrambi i gruppi - sia maschile che femminile - sono stati ottenuti:

  • Aumento della massa muscolare

  • Riduzione del grasso corporeo

  • Circonferenza della vita ridotta

  • Forza aumentata

  • Potenza aumentata

  • Aumento della capacità aerobica

Tutte queste peculiarità, in un’età avanzata e in soggetti non allenati, non sono possibili da raggiungere con le classiche metodologie, a meno che non si abbia un pregresso sportivo importante.

L’EMS Training, anche in questo caso, si presenta come una pillola di benessere anche per persone della terza età, che per motivi fisiologici o di tempo, non riescono a svolgere un’attività fisica adeguata.

Quindi? Con soli 20’ a settimana ci possiamo garantire anzitutto una prevenzione al normale calo fisiologico, e soprattutto una qualità della vita (oltre che muscolare) molto elevata rispetto allo standard, permettendoci di godere della nostra vita quotidiana senza dover pensare agli acciacchi.

* https://www.researchgate.net/publication/224006702_Alternative_Exercise_Technologies_to_Fight_against_Sarcopenia_at_Old_Age_A_Series_of_Studies_and_Review

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3889893/


#emstraining #terzaeta #starebenein20minuti

90 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page